Tricopigmentazione cos’è e come si fa

La tricopigmentazione dei capelli è una soluzione para-medicale che ricostruisce a livello estetico la struttura dei capelli per risolvere gli inestetismi di calvizie, alopecia areata o diradamenti generici in modo rapido e indolore, restituendo la fiducia in se stessi e l’autostima.

La perdita di capelli precoce può suscitare un senso di inadeguatezza e disagio che finisce per influire sulle normali attività quotidiane e sui rapporti interpersonali sia sul piano lavorativo che sotto il profilo personale e affettivo.

Questa tecnica innovativa si presenta come una soluzione basata sulla micropigmentazione del derma superficiale del cuoio capelluto o meglio sulla inoculazione di pigmenti anallergici e biocompatibili per riconsegnare l’effetto realistico di una maggiore densità della capigliatura.

La tecnica di tricopigmentazione dei capelli, anche se deriva concettualmente dall’arte tattoo, non deve essere confusa con il comune tatuaggio perché i pigmenti risultano riassorbibili e biocompatibili, gli aghi speciali non operano in profondità e la tecnica è assolutamente reversibile.

Di fatto, però, l’inserimento dei pigmenti avviene in modo puntiforme nel cuoio capelluto, proprio come accade per la tecnica di tatuaggio Dotwork o tatuaggio a puntini. La pigmentazione tricologica trae ispirazione dai disegni religiosi e geometrici dell’arte del tattoo e li traduce in una definizione realistica dei capelli: l’iniezione dei pigmenti segue un disegno geometrico e matematico costruito con tanti puntini molto vicini, ma separati da piccoli spazi per sviluppare un effetto ottico tridimensionale.

Possibili trattamenti

I trattamenti di micropigmentazione del derma possono essere sviluppati in diverse declinazioni per restituire risultati differenti:

  • Tricopigmentazione effetto rasato – La tecnica simula l’effetto rasato e la densità dei pigmenti dipende da variabili personali quali fototipo, densità indigena della zona occipitale superiore, aspettative del paziente e molto altro.
  • Tricopigmentazione effetto densità – I pigmenti vengono inoculati secondo uno schema differente in ogni seduta per mantenere i capelli con un effetto rasato più intenso e mascherare diradamenti, trasparenze e discromie tra cute e capelli.
  • Tricopigmentazione copertura cicatrici – Il trattamento viene personalizzato in base alla natura e al numero delle cicatrici da trauma o post intervento presenti per garantire un risultato molto naturale.

Vantaggi

La tricopigmentazione dei capelli rappresenta una valida alternativa a soluzioni più invasive come l’autotrapianto, una proposta immediata per gestire il problema.

Scegliere un metodo come la pigmentazione tricologica consente di godere di diversi vantaggi:

  • Risoluzione immediata e indolore del problema di calvizie, alopecia e diradamento
  • Riduzione di disagio e stress legati all’inestetismo
  • Rinforzo di autostima e autoconsapevolezza
  • Nessuna limitazione delle attività quotidiane (sport o altri trattamenti)

Ogni trattamento di tricopigmentazione prevede almeno 2 sedute a distanza di 40 giorni l’una dall’altra, un’indicazione che si diversifica a seconda della condizione di partenza.

La permanenza dei pigmenti inoculati e quindi la durata dell’effetto realistico dei capelli dipende dal soggetto, ma può essere influenzata da una serie di fattori: età, capacità dell’organismo di assorbire i pigmenti, esposizione dei raggi UV, assunzione di farmaci di tipo cortisonico e altro.

Generalmente la durata della pigmentazione tricologica può oscillare dagli 8 ai 12 mesi, un arco temporale che permette di considerare un rinforzo o un adeguamento della colorazione dei pigmenti.